domenica 26 febbraio 2012

Neve e gelo sulle strade – emergenza 2012


L’emergenza è definitivamente rientrata ed è ora di tirare le somme.
Quest’anno a causa di abbondanti nevicate diffuse su quasi tutta l’Italia, molte vie di comunicazione sono rimaste bloccate dalla neve e dal gelo.
Molto colpite le zone appenniniche che sono state coperte in qualche caso –come il Montefeltro- da oltre due metri di neve, rendendo quasi impossibile la circolazione stradale.

Per fortuna la “macchina dell’emergenza” quest’anno si è mossa in anticipo: ha annunciato per giorni e giorni di muoversi in automobile solo in caso di estrema necessità e ben attrezzati, ha tenuto costantemente aggiornati i mezzi  di comunicazione e siti internet istituzionali così da permettere a tutti di essere sempre informati sulla situazione, gli addetti ai lavori e i volontari hanno fatto un lavoro egregio per dare il 100% per la pulizia delle strade e lo sgombero neve.
Così facendo si è ridotto il traffico sulle strade, principale fonte di incidenti e blocchi della circolazione, e di limitarlo solo a coloro che non ne potevano fare a meno che oltretutto, vista l’allerta, si sono muniti di pneumatici invernali e/o catene, in modo da poter affrontare il viaggio nel massimo rispetto delle condizioni di emergenza e sicurezza.

Unico errore secondo me rilevabile è stato il troppo risalto mediatico dato alle grandi città su cui in realtà in molti casi le precipitazioni sono state limitate, mentre le località sperdute davvero sommerse dalla neve –vuoi per l’irraggiungibilità dei luoghi, vuoi per il minore risalto a livello di conoscenza geografica e turistica- sono come sempre abbandonate a loro stesse.

Tornando al discorso principale spero che finalmente la cultura di muoversi solo in caso di necessità, ma soprattutto attrezzati di tutto punto, stia iniziando ad entrare in quella degli automobilisti italiani: spesso un’automobile con pneumatici invernali o catene può salvare da incidenti e quindi da eventuali feriti e morti sulle strade, nonché da danni economici all’automezzo su cui si viaggia. Inoltre quando avviene un incidente con condizioni metereologiche critiche è anche un problema l’arrivo delle Forze dell’Ordine per i rilievi e la rimozione dei mezzi coinvolti, ciò vuol dire che il traffico viene ancora più congestionato o bloccato.

Conclusione: complimenti alla macchina dell’emergenza e soprattutto a tutti gli addetti ai lavori e i volontari che col sudore e poche ore di sonno hanno permesso di rendere percorribili la quasi totalità delle strade, nonostante le incessanti nevicate di quest’anno.

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