martedì 26 giugno 2012

Rossi - Ducati - Audi

Valentino Rossi è uno dei campioni del motomondiale più importanti nella storia di questo sport: ha compiuto imprese reputate impossibili, ha fatto sorpassi al limite dei principi della fisica, ha sviluppato motociclette di tutte le classi, cilindate e tipi di motore, raggiungendo sempre i massimi livelli. L'unico sgambetto gliel'ha fatto proprio la moto su cui, se avesse vinto, sarebbe stata la realizzazione di un sogno per molti tifosi italiani: il Dottor Rossi campione del mondo MotoGP in sella alla Ducati, moto italiana per eccellenza.
Non che sia mai stato tra gli ultimi, ma da quando Valentino guida la rossa di Borgo Panigale, non è mai riuscito a portare a casa il titolo di campione della massima categoria: il feeling tra pilota e moto sembra non riuscire ad instaurarsi, nonostante i tanti tentavi di entrambe le parti di trovare il giusto setup di telaio e motore per avere una moto potente ma anche guidabile nello stile di Rossi.
Il problema ora è che Ducati è stata acquisita dal gruppo Audi-Volkswagen, e non è ancora ben chiaro quali siano i piani di investimento per il futuro nel settore motociclistico ed in particolare per il motomondiale:
Ora il problema che si pone è questo: Valentino Rossi ormai ha davanti a sè, vista la sua età, ancora pochi anni di carriera e deve decidere con serietà dove trascorrerli e per chi correre. Se da una parte il sogno di vincere in Ducati pensiamo lo stimoli non poco, dall'altra i piani incerti di Audi per il futuro e gli scarsi risultati ottenuti finora forse lo spaventano. Anche perchè l'idea di chiudere la carriera di uno dei massimi campioni del mondo motociclistico senza una vittoria finale a coronare il suo addio alle corse sarebbe alquanto deludente per la sua carriera fantastica. Perciò da una parte il rischio di rimanere in Ducati, ma dall'altra sembra si stiano creando i presupposti per tornare in casa Honda o addirittura -anche se qui sembra che Jorge Lorenzo abbia messo qualche veto- di riapprodare addirittura in casa Yamaha.

Vedremo quali saranno le strategie future di Valentino, anche in base alle possibilità concrete che avrà.

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